Quando sembra che tiri brutta aria

Capita, prima o poi, qualcosa che sarebbe bene non capitasse. Fuggi, rimandi, cerchi alibi…ma , prima o poi il problema ti insegue e hai solo rimandato. Possono anche presentarsi eventi che richiedono tempestività, che non possono essere procrastinati né nascosti sotto il tappeto. Bisogna affrontare, combattere e, possibilmente, fare di tutto per vincere.

In tal caso, in cosa consiste la vittoria? È la risoluzione totale del problema, una parziale, qualcuno che ti dica: “è una sciocchezza…”?

Un grande medico e certamente anche un grande uomo mi ha detto: “Il paziente va incoraggiato!”. E così ho iniziato a riflettere su cosa si può intendere per “soluzione del problema”.

La risposta sta proprio in quell’in-coraggiamento: etimologicamente, infondere coraggio.

Coraggio per affrontare, coraggio per vivere i disagi, la paura, i dubbi. Coraggio per non star male di giorno e non dormire di notte perché ti hanno licenziato oppure coraggio per continuare a impegnarti nel lavoro come hai sempre fatto in attesa che tutto a casa sia passato; coraggio per ringraziare per quello che ti è accaduto in relazione a tante altre situazioni più gravi, coraggio di sorridere a chi ti circonda senza essere ansiogeni quando il tuo conto è in rosso per quelle spese mediche private; coraggio di leggere un libro come: “I 72 giorni – Nando Parrado-” tra le cui pagine scopri davvero dove arriva la disperazione e quali rimedi ti “incoraggia” a mettere in campo.

Coraggio quando devi fare in fetta e invece vorresti bloccare il tempo per non affrontare, quando ti chiedono di ballare o cantare e senti che hai altro per la testa; coraggio per aiutare la tua ex a portare nella sua macchina i pacchi che contengono le sue ultime che ti hanno svuotato casa, dopo che ti ha lasciato; coraggio per accudire un tuo amico che da giovane ti ha causato tanti problemi…

Serve coraggio per andare a fare visita ad un anziano zio che ha prodotto danni seri alla tua famiglia, a te stesso e che ora è alla mercé della sua età. Coraggio da in-fondere a chi ti sta accanto dopo una storia d’amore finita o quando capita a te e lui ti saluta con il sorriso perché “è ora di voltare pagina”; oppure quando la tua collega fa ostruzionismo ai tuoi progetti per correre in carriera e continui educatamente a non rendere pesante a tutti la giornata di lavoro.

Quante altre situazioni da vivere, da affrontare più o meno serie, alcune gravi… Non c’è da fuggire. Trova il coraggio e affronta. Se hai il coraggio di affrontarle, hai già vinto.


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