Qualche “no” fa bene…

Il rispetto che vorremmo avere dagli altri, si coltiva attraverso il rispetto che riserviamo a noi stessi.

Non si rispetta una persona per il fatto che dica sempre “Si”! Nè si rispetta una persona per il fatto che dica sempre “No”!

Chi dice sempre “Si!”, tante volte è alla ricerca di riconoscimento, di consenso, di attenzioni; e, nella maggioranza dei casi, si aspetta che venga ricambiato. “Ma come, ho fatto tanto e così mi ripaghi?” Frustrazione, delusione, sconforto sono dietro l’angolo. Al contrario, chi dice sempre “No!”, credendo di costruire autorevolezza e rispetto intorno a sé, intacca la  propria credibilità e rischia di svalutare e far perdere di efficacia a tutto ciò che dice.

Il mio suggerimento è: dire qualche “No!” e qualche “Si!”.

Come si fa a dosarli?

Dobbiamo allenarci ad investire in Consapevolezza. 

Esiste una forte differenza tra Essere disponibile ed Essere a disposizione.

Essere disponibile implica un’accoglienza dell’altro, una posizione frontale di apertura, una disponibilità alla com-prensione, (lett. a prendere l’altro con me); ma la decisione di eseguire spetta a me. Valuto, esamino, prendo in carico la richiesta, ma decido io se dire Si o No.

Essere a disposizione implica, invece, rispondere sempre “Si!”, senza che sia passata attraverso l’analisi di ciò che mi è chiesto, né del giudizio, né della valutazione. Dico “Si!” perché voglio essere considerata positivamente da te! Non è sempre bontà ma tante volte, risponde ad un bisogno di riconoscimento. In tal caso, se si è a disposizione, chi decide è sempre l’altro. Se diciamo sempre “Si!”, il nostro tempo non basterà mai, le richieste aumenteranno sempre,  le aspettative di gratitudine cresceranno e, di conseguenza, ci attendono delusioni e sconforto. Riprendiamoci la capacità di decidere, di riappropriarci dell’attitudine a fare discernimento, di stabilire noi una graduatoria di cose considerate importanti a nostro giudizio, cui va data esecuzione. Siamo responsabili dei nostri “Si! convinti” e dei nostri “No! convinti”. Cresceremo certamente in autostima e fiducia in noi!


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