“Aiutiamoli a crescere bene!”
Formazione alla non violenza per docenti e genitori della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado.
Finalità
In relazione ai fatti di violenza di genere che si ripetono in maniera impressionante in questi ultimi anni, noi professionisti che interveniamo sugli educatori, non possiamo esimerci dal promuovere interventi destinati a favorire nei bambini e nei ragazzi una crescita sana, responsabile e rispettosa delle differenze di genere. Sostenere genitori e insegnanti attualizzando metodo e comunicazione nel loro ruolo educativo, essi possono rappresentare punti di riferimento credibili, autorevoli e dialoganti per i ragazzi.
Questo intervento formativo intende contribuire a prevenire la diffusione di atteggiamenti violenti e discriminatori, radicati nella cultura di superiorità, possesso e potere, favorendo invece una cultura relazionale basata sul rispetto reciproco, sulla pariteticità e sulla responsabilità condivisa.
Obiettivi specifici
1. Rafforzare la consapevolezza di genitori e insegnanti rispetto alla loro funzione educativa come modello autorevole e non violento.
2. Offrire a genitori e insegnanti strumenti di comunicazione efficaci per favorire un clima relazionale sano tra i ragazzi, con i pari e con gli adulti.
3. Educare al rispetto della donna e alla parità di genere, superando stereotipi e pregiudizi che alimentano disuguaglianze e conflitti.
4. Allenare i ragazzi, sin da piccolissimi, alla resilienza come attitudine a reagire positivamente a rifiuti, divieti, sconfitte e frustrazioni, evitando derive aggressive.
5. Restituire a genitori e docenti un ruolo autorevole, capace di fornire ai giovani riferimenti chiari, affidabili ed eticamente fondati.
Destinatari
Genitori di alunni della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado.
Insegnanti della scuola primaria e secondaria di primo grado.
Metodologia
– Incontri interattivi a distanza (piattaforma da concordare con la dirigenza).
– Confronto e riflessione guidata.
– Lavori di gruppo su casi concreti, simulazioni, role-playing.
– Condivisione di casi pratici ed esperienze.
– Materiali operativi (schede, domande stimolo, esercizi).
Articolazione del percorso
- Incontri con i genitori
Suddivisione per livello di classi (prime, seconde, ecc.) per favorire il confronto tra chi vive fasi simili.
Temi:
Essere genitori oggi: tra con-fusione e responsabilità.
La comunicazione con i figli: ascolto attivo, fermezza e coerenza.
Educare al rispetto: limiti, regole e responsabilità.
Prevenire e affrontare difficoltà relazionali e conflitti.
Costruire alleanze educative con la scuola.
I “NO” che aiutano a crescere e ad accogliere la realtà in maniera sana.
(Indicativamente 3-4 incontri di 1 ora ciascuno per livello, da definire con i rappresentanti di classe.)*
2. Incontri con gli insegnanti
Temi:
L’insegnante come adulto autorevole e dialogante.
Relazione educativa e gestione del gruppo classe.
La collaborazione con le famiglie: alleanze possibili.
Comunicazione assertiva e gestione dei conflitti.
La responsabilità dell’adulto come modello di riferimento.
(Percorso indicativo: 4 incontri di 1 ora ciascuno.)
3. Consultazioni individuali o di piccoli gruppi
Tramite WhatsApp o telefonate.
Possibilità di incontri one-to-one su casi specifici con insegnanti o genitori.
Eventuale presenza a scuola, su richiesta della dirigenza.
Durata complessiva
Percorso modulabile in base alle esigenze della scuola.
Possibile distribuzione: un quadrimestre o l’intero anno scolastico.
Risultati attesi
– Maggiore consapevolezza educativa e responsabilità negli adulti di riferimento.
– Educazione precoce al rispetto della donna e alla parità di genere.
– Miglioramento della comunicazione scuola-famiglia.
– Rafforzamento delle competenze relazionali dei ragazzi, con ricadute sul clima scolastico.
– Prevenzione di episodi di bullismo, conflitti distruttivi e violenza di genere.