Formazione scuola “Non violenza, rispetto, cultura di genere”

(immagine da Auser)

Premessa

In conseguenza dei fatti terribili che la cronaca ci ha riportato in questo ultimo periodo circa reati di violenza in cui i giovani sono attori e vittime e il numero sempre crescente di femminicidio, noi adulti, specie se esperti di settore, non possiamo tacere dinanzi a tanta efferatezza.

Questo nuovo anno scolastico, oltre ad affiancare le scuole nel mio ruolo di coach e formatore per tutte le esigenze specifiche che ciascun dirigente voglia affidarmi, il mio impegno si concentra particolarmente sulla formazione  docenti, genitori, circa “La non violenza tra adulti e tra adolescenti con speciale attenzione a quella sulle donne”.

La violenza, in tutte le sue forme, è un problema serio e diffuso e, come coach, anche in passato mi sono dedicata a promuovere il rispetto, l’empatia e la prevenzione della violenza; in questa fase storica, mi sembra assolutamente una chiamata alla quale devo rispondere con grande responsabilità e presenza.

I bambini attraversano questo tempo assorbendo ciò che accade in una fase cruciale della loro crescita e sviluppo, durante la quale si formano le basi delle loro relazioni e comportamenti. È imperativo che tutti noi, come educatori e modelli di ruolo, ci impegniamo a creare un ambiente in cui i essi possano apprendere il valore del rispetto, dell’empatia e della non violenza. Questo progetto mira a fornire gli strumenti necessari per farlo attraverso uno sforzo collettivo. 

La condivisione di conoscenze, esperienze e strategie, contribuisce a creare comunità più sicure, rispettose ed empatiche. Durante questo percorso, affronteremo tematiche sensibili e importanti, ma lo faremo con compassione, comprensione e con l’obiettivo di apportare cambiamenti positivi nelle vite dei giovani, a partire dal rispetto delle regole al potenziamento della capacità di ascolto.

Vi invito ad accogliere nei vostri collegi questo progetto e a parteciparvi numerosi, a condividere le vostre esperienze e a impegnarvi a diffondere i principi di rispetto, empatia e non violenza nelle vostre scuole e famiglie. Insieme, possiamo fare la differenza nella vita dei bambini e nella nostra società nel suo insieme.

Obiettivi

Questo progetto mira a sensibilizzare e fornire strumenti pratici ai docenti, ai genitori e agli studenti per promuovere il rispetto delle donne e non solo, l’empatia e la prevenzione della violenza nelle relazioni giovanili, contribuendo così a creare un ambiente più sicuro e rispettoso per tutti.

Tematiche

  • Empatia
    • Empatia e Comunicazione 
    • L’importanza dell’empatia nelle relazioni
    • Esercizi pratici per sviluppare l’empatia
  • Rispetto
    • Il rispetto verso di sé e verso gli altri: cosa si intende per rispetto
    • Responsabilità, affidabilità, autorevolezza
  • Il Ruolo degli insegnanti e dei Genitori 
    • Come i docenti e i genitori possono promuovere l’empatia e il rispetto
    • Condivisione di esperienze e strategie
  • Prevenire la Violenza e Promuovere il Rispetto
    • Approcci efficaci per prevenire la violenza nelle relazioni giovanili
    • Creazione di un ambiente di apprendimento e familiare rispettoso
    • Identificazione di azioni concrete da intraprendere in classe e a casa
    • Creazione di piani di azione personalizzati

Modalità di sviluppo

  • Formazione frontale
    • La formazione frontale a distanza su piattaforma Meet o in casi specifici in presenza, prevede:
    • incontri con la Dirigente di pianificazione e di verifica
    • incontri con lo staff di collaborazione della dirigenza
    • incontri con tutto il personale di segreteria
    • incontri docenti a distanza su ciascuna delle tematiche in precedenza elencate (almeno 5 della durata di due ore ciascuno)
    • incontri genitori sulle tematiche in precedenza elencate (almeno 5 della durata di due ore ciascuno)
    • incontri con il personale ATA- collaboratori scolastici
  • Presenza in situazione
    • La presenza a scuola prevede l’affiancamento agli insegnanti per ciascuna situazione si verifichi in cui l’aiuto della coach semplifichi la ricerca di soluzioni.
  • Comunicazione via telefono e messaggi
    • Ciascun docente potrà ricorrere alla consulenza telefonica qualora ne senta la necessità
  • Coaching a distanza o in casi rari in situazione
    • Ciascun docente potrà richiedere una sessione gratuita con la coach sia per situazioni personali o professionali.

Attività di sostegno

Durante le attività previste, i partecipanti avranno accesso a risorse online (Blog), materiale didattico e supporto da parte della coach Anna Vairo (sintesi, report) per continuare a sviluppare competenze e iniziative legate alle tematiche e alle esperienze sviluppate durante gli incontri.


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